Sezione CAI: 
Data: 
Mercoledì, 15 Maggio, 2019


Descrizione: 

Conosciuto per soprattutto per la Riserva Regionale delle Piramidi di terra,  ma non di meno la chiesa parrocchiale con il caratteristico ottocentesco battistero ottagonale con le sue facciate affrescate. Vi segnalo all’interno dellachiesa parrocchiale la presenza di bellissimi altari della fine del 1600 in legno intagliato ed una deposizione con statue in legno a grandezza naturale, opera sempre del celebre scultore Fantoni di Rovetta (BG). Pregevole la pala dell’altare maggiore del pittore seicentesco Francesco Paglia e la madonna con bambino dello scultore cinquecentesco Pietro Ramus, lo stesso che ha eseguito le statue della via crucis di Cerveno in valle Camonica. Via Valeriana: Importante via consolare che mette in comunicazione la la pianura e la valle Camonica, eseguita dai romani, che da Marone passando da Zone portava a Pisogne senza navigare sul lagod’Iseo.M.te Agolo: È il penultimo promontorio della dorsale ovest del M.te Guglielmo, la cui sommità è caratterizzata da una corona di tredici faggi secolari denominata per l’appunto “le tredici pianteâ€, disposti circolarmente intorno ad un roccolo di caccia.  

Dati Dislivelli
Altezza massima: 
1 366m
Dislivello salita: 
682m
Dislivello discesa: 
682m
Tempi
Tempo salita: 
3:00
Tempo discesa: 
2:00
Tempo totale: 
5:00
Caratteristiche
Difficolta: 
Durata (giorni): 
1gg
Tipo escursione: 
Classificazione SOIUSA: 
Allegati Escursione
Mappa Escursione: 
Locandina Escursione
Scarica locandina


   


Dati Escursione
Altezza Massima: 
1 366m
Dislivello Salita: 
682m
Dislivello Discesa: 
682m
Tempo Salita: 
3:00
Tempo Discesa: 
2:00
Tempo Totale: 
5:00


Difficoltà: 
Durata: 
1Giorni
Tipo Escursione: 



Luogo di partenza dell'escursione: 
Zone via Valurbers vicinanze cimitero Zone, BS
Italia
Destinazione: 
Italia
Mezzi di trasporto: 


Fasi Escursione
Fase Gita Ora Partenza Ora Arrivo
Zone 8:40 h - Passo Croce di Zone 09:10 h - Malga Aguina 10:30 h - M.te Agolo 11:110 H - Prese 12:10 h - Zone 14:20 h08:4014:20


Meteo
Condizione Meteo Percentuale
Coperto%


Attrezzatura
Specificare altra attrezzatura: 
ombrellino o mantella
Cartografia usata: 
OSM OPEN TOPO MAPS


Segnaletica e condizioni percorso
Note Segnaletica: 
Segnaletica CAI

Acqua sul percorso: 
No


Punti di appoggio
Nome Ristorante Indirizzo Telefono Valutazione Accoglienza Tipo pasto Prezzo pasto Valutazione Cibo

Pranzo al sacco: 
Si


Resoconti Escursione
Infortuni - Malori: 
No

Descrizione Resoconto: 

 : Lasciate le macchine a Zone nella parte alta del paese in via Valurbes davanti al cimitero (695 m), in direzione nord per un breve tratto sulla strada asfaltata dove dopo circa 150 m finisce, si restringe e diventa una bella mulattiera con fondo acciottolato,  si percorre  l’antica Via Valeriana. Salendo verso nord in direzione Passo Croce di Zone. Nel percorso a quota 840 m circa, si potrà notare su una parete di pietra levigata un importante ritrovamento paletnologico: delle orme di grandi rettili arcosauri. Il sito è importante perché sono le prime orme di arcosauri trovate in Lombardia. Poco dopo si arriva alla chiesetta del “Disgiolo†edificata nel Settecento per un evento miracoloso avvenuto sulla via. Proseguendo si arriva al passo della “Croce di Zoneâ€, (903 m) si tiene la destra continuando sul sentiero 234 e poi al bivio si svolta a sinistra, mantenendosi sempre sul sentiero 234 fino ad incrociare la mulattiera sterrata proveniente dalla Croce di Zone contrassegnata con N° 207. A quota 1150 m circa, si incrocia un cancello di sbarramento della zona di pascolo, in basso a sinistra una pozza d’acqua per abbeverare il bestiame. Al cancello si prosegue sulla strada sterrata sino ad arrivare alla malga “Pos de l’Aguina†(1180 m), dal pascolo si gode una bella vista panoramica verso nord della bassa valle Camonica e delle montagne laterali. Dopo brevissima sosta si prosegue verso est prendendo la strada sterrata che porta al punto più alto della nostra escursione alla sommità del M. Te Agolo (1366 m) facilmente riconoscibile per la corona di faggi secolari. Il luogo molto suggestivo e panoramico ci permette di avere una visione completa verso sud-ovest del lago d’Iseo con al centro Montisola e più lontano le torbiere e le colline della Franciacorta, verso nord la catena Adamellina e più vicino Monte Campione, verso ovest la bassa Valle Camonica con il lago d’Endine, le Orobie con la Presolana, il pizzo Camino, la Concarena e ad est la dorsale del Guglielmo. Dopo la sosta pranzo ,  si riparte andando verso sud alla sottostante vicina malga “Agolo†d’alpeggio estivo,  superandola passando sul lato a valle, dove  si incontra  segnato sentiero n. 230 denominato “degli uccellatori†proveniente dal colle di San Zeno, che rimanendo a mezza costa con andamento sinuoso, ma quasi pianeggiante, ci porta in località “Présel†(1306 m) dove potremo alla cascina dissetarci e fare scorta di acqua. Dopo breve sosta, si continua sulla marcata mulattiera discendente verso valle sino ad incontrare la strada forestale che risale a sinistra verso il monte Guglielmo.  Si continua su questa strada scendendo in direzione Sud/Ovest nella Valle Vandul, percorrendola tutta fino ad arrivare sul sentiero Gnomi, arrivando così a destinazione nel parcheggio di partenza

 



Allegati e Foto
Immagine Tracciato: 
FIle GPX: